Percorso di leadership e tecnologie proprietarie.
Un team di 12 professionisti, accomunati da esperienze giovanili in multinazionali, grazie alle quali hanno maturato competenze fra loro complementari: in questo modo Stra-Le assicura da più di 10 anni un’elevata qualità riguardo alla complessità di temi che riguardano lo sviluppo manageriale, anche in progetti di respiro internazionale.
In particolare Stra-Le ha sviluppato un modello e un percorso di leadership proprietario che mira a cogliere il potenziale trasformativo delle persone e individua nelle capacità emotive del capo una delle leve fondamentali per guidare l’evoluzione e l’adesione al progetto organizzativo.
L’originalità di Stra-Le, tuttavia, non si limita all’ elaborazione autonoma di un proprio modello: “Abbiamo sviluppato delle tecnologie proprietarie che permettono l’accelerazione dei processi di valutazione e apprendimento: Asso, una serie di business simulation (business game); academy aziendali e piattaforme di assessment; portali per progetti di coaching e mentoring; app per la funzione Risorse Umane”, descrive Stefano Pivi, Socio Fondatore di Stra-Le, insieme con Lia Monopoli e Nicola Chighine. Prosegue il manager: “Fra i trend del momento riconosciamo la richiesta di una formazione ai dirigenti non più come singoli individui, ma come gruppo e membri di un team, per lo sviluppo di competenze organizzative e manageriali”. Scendendo nei temi percepiti come di maggior interesse, Pivi afferma: “L’innovazione sta acquisendo certamente un ruolo centrale, oltre a questo tema le aziende più lungimiranti hanno capito che la gestione dei talenti è fondamentale: riuscire a selezionare, attrarre e trattenere risorse brillanti. In aggiunta per le imprese italiane è sempre più attuale il performance management, il sistema organizzativo orientato al raggiungimento delle performance. Un ultimo tema di grande attualità è infine il service design, metodo strutturato per realizzare servizi di successo partendo dal punto di vista del cliente” .
Il partner di Stra-Le aggiunge: “Utilizziamo metodologie traslate da altri mondi (per esempio spettacolo e sport) in percorsi di sviluppo continuativi che combinano formazione a distanza, aula, outdoor, webinar, coaching, ricordando sempre che la metodologia è semplicemente un mezzo, non il fine”. Rispetto ai competitor, Pivi spiega: “Nel confronto con le grandi società di formazione, possiamo vantare una forte customizzazione degli interventi sulla base delle specifiche esigenze del cliente, poiché non abbiamo prodotti a catalogo. Nel confronto con i concorrenti di dimensioni più piccole, invece, ci sono riconosciuti elevati standard di qualità, resi evidenti dalle certificazioni internazionali” .
Un altro valore nella composizione di StraLe, risiede senza dubbio nella dimensione aziendale ideale che consente di velocizzare i processi di innovazione; conclude il manager: “Abbiamo un deciso orientamento verso le tecnologie d’avanguardia, con particolare attenzione al mondo digitale. Le nostre proposte di business simulation permettono di ridurre la complessità della realtà e favoriscono la comprensione accelerata e approfondita di teorie, meccanismi, processi decisionali, situazioni aziendali e di mercato altrimenti più difficili e lunghi da apprendere”.