Intervista a Stra-Le da “Persone & Conoscenze”- Aprile 2017

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Bambino sul tavolo
Persone & Conoscenze di Aprile 2017

Percorso di leadership e tecnologie proprietarie.

Un team di 12 professionisti, accomunati da esperienze giovanili in multinazionali, grazie alle quali hanno maturato competen­ze fra loro complementari: in questo modo Stra-Le assicura da più di 10 anni un’elevata qualità riguardo alla complessità di temi che riguardano lo sviluppo manageriale, anche in progetti di respiro internazionale.

In particolare Stra-Le ha sviluppato un mo­dello e un percorso di leadership proprietario che mira a cogliere il potenziale trasformati­vo delle persone e individua nelle capacità emotive del capo una delle leve fondamen­tali per guidare l’evoluzione e l’adesione al progetto organizzativo.

L’originalità di Stra-Le, tuttavia, non si li­mita all’ elaborazione autonoma di un pro­prio modello: “Abbiamo sviluppato delle tecnologie proprietarie che permettono l’accelerazione dei processi di valutazione e apprendimento: Asso, una serie di business simulation (business game); academy azien­dali e piattaforme di assessment; portali per progetti di coaching e mentoring; app per la funzione Risorse Umane”, descrive Stefano Pivi, Socio Fondatore di Stra-Le, insieme con Lia Monopoli e Nicola Chighine. Prosegue il manager: “Fra i trend del mo­mento riconosciamo la richiesta di una for­mazione ai dirigenti non più come singoli individui, ma come gruppo e membri di un team, per lo sviluppo di competenze or­ganizzative e manageriali”. Scendendo nei temi percepiti come di maggior interesse, Pivi afferma: “L’innovazione sta acquisendo certamente un ruolo centrale, oltre a questo tema le aziende più lungimiranti hanno ca­pito che la gestione dei talenti è fondamenta­le: riuscire a selezionare, attrarre e trattenere risorse brillanti. In aggiunta per le imprese italiane è sempre più attuale il performance management, il sistema organizzativo orien­tato al raggiungimento delle performance. Un ultimo tema di grande attualità è infine il service design, metodo strutturato per rea­lizzare servizi di successo partendo dal pun­to di vista del cliente” .

Il partner di Stra-Le aggiunge: “Utilizzia­mo metodologie traslate da altri mondi (per esempio spettacolo e sport) in percorsi di sviluppo continuativi che combinano forma­zione a distanza, aula, outdoor, webinar, co­aching, ricordando sempre che la metodolo­gia è semplicemente un mezzo, non il fine”. Rispetto ai competitor, Pivi spiega: “Nel confronto con le grandi società di forma­zione, possiamo vantare una forte customizzazione degli interventi sulla base delle specifiche esigenze del cliente, poiché non abbiamo prodotti a catalogo. Nel confronto con i concorrenti di dimensioni più piccole, invece, ci sono riconosciuti elevati standard di qualità, resi evidenti dalle certificazioni internazionali” .

Un altro valore nella composizione di Stra­Le, risiede senza dubbio nella dimensione aziendale ideale che consente di velocizzare i processi di innovazione; conclude il mana­ger: “Abbiamo un deciso orientamento verso le tecnologie d’avanguardia, con particolare attenzione al mondo digitale. Le nostre pro­poste di business simulation permettono di ridurre la complessità della realtà e favorisco­no la comprensione accelerata e approfondita di teorie, meccanismi, processi decisionali, situazioni aziendali e di mercato altrimenti più difficili e lunghi da apprendere”.